
Sette anni dopo la fine della loro relazione Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia tornano a scontrarsi. Al centro della disputa non ci sono assegni di mantenimento né accordi non rispettati sulla separazione bensì la presunta violazione della privacy della figlia Nina. Il leader delle Vibrazioni avrebbe querelato l'ex moglie per avere pubblicato foto e video della bambina, che oggi ha 9 anni, con lo scopo "di trarne un profitto economico senza alcuna autorizzazione", riferisce Repubblica che ha pubblicato gli estratti della denuncia.
I motivi dello scontro
In realtà la querelle non è recente. Nel 2019 il cantante aveva già denunciato Clizia Incorvaia per gli stessi motivi ma tutto si era risolto perché l'influencer aveva assecondato le volontà del padre, smettendo di pubblicare foto e video della figlia sui suoi canali social. Lo scorso anno, però, la creator siciliana sarebbe tornata a mostrare Nina sul web in contesti di sponsorizzazioni, che hanno messo in allarme Sarcina, che ha nuovamente querelato l'ex moglie. "Lei, malgrado una querela, tre integrazioni di denuncia e una causa civile, continua a pubblicarle", riferiscono gli avvocati. Così la Procura di Roma si è mossa.
Le accuse di Sarcina
Nella denuncia il frontman de Le Vibrazioni riferisce che avrebbe provato a fare valere le sue ragioni con Incorvaia senza successo. A tal proposito alla querela avrebbe allegato anche alcuni sms nei quali l'influencer avrebbe ammesso che con le sponsorizzazioni riesce a mantenere la famiglia: "Alle mie richieste via messaggistica rivolte alla Sig.ra Incorvaia di cessare di utilizzare l’immagine di nostra figlia sui social e a fini pubblicitari, la stessa mi ha risposto testualmente: 'Io campo grazie ai brand di moda e pago la scuola, vestiti, etc', ammettendo dunque che l'immagine della bambina viene utilizzata anche al fine di trarne un profitto economico senza alcuna autorizzazione e controllo dello scrivente su siffatta gestione".
I video e le foto con la bambina
Negli anni si sarebbero moltiplicati i contenuti video e fotografici dove la piccola Nina compare sui social per sponsorizzazioni: "In particolare è stato pubblicato un video di sponsorizzazione per l’azienda di calzature in cui si vede Nina indossare le scarpe da pubblicizzare. È stato altresì pubblicato un video in cui si vede il volto di Nina all’interno della sua cameretta intenta ad apporre degli adesivi sulle parete della stanza al fine di pubblicizzare la pagina taggata all’interno del video". Il timore di Francesco Sarcina sarebbe legato alle ripercussioni che la figlia potrebbe avere per la sua esposizione sui social vista la sua popolarità e quella dell'ex moglie.
L'istanza al tribunale dei minori
Per questo il cantante avrebbe dato mandato ai suoi legali di agire con un'istanza al tribunale dei Minorenni "affinché venga valutata la situazione anche in sede civile ritenendo detti comportamenti gravemente lesivi per il sano sviluppo psico-fisico di mia figlia Nina". Ora spetta alla magistratura civile valutare la situazione e decidere in merito alla delicata vicenda.
Dal canto suo Sarcina, attraverso il suo legale Mariapaola Marro, ha chiesto espressamente che venga accertato "se vi sia stato o meno uno sfruttamento a fini commerciali dell'immagine della minore in violazione del fondamentale diritto alla tutela dell’infanzia che rischia di essere gravemente compromesso" a causa di una "ossessiva esposizione mediatica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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